COME APRIRE UN E-COMMERCE?
ECCO COME FARE PASSO PASSO
Il termine e-commerce, per definizione, si riferisce a tutte quelle transazioni commerciali che avvengono in maniera elettronica. Ma esattamente, l’e-commerce cos è? Un negozio virtuale dove possono essere venduti e comprati prodotti, che saranno poi inviati presso un indirizzo. L’e-commerce può inoltre riguardare sevizi erogati online.
Di cosa parliamo
PERCHÉ APRIRE UN E-COMMERCE?
Commercio elettronico in crescita
Il touch point tra gestore e cliente
Per touch point si intendono i punti di contatto con il cliente. Implementando strategie di marketing efficaci avrai numerose opportunità di sollecitare le persone a servirsi presso il tuo negozio virtuale.
Catalogo prodotti più ampio
Vendita diretta senza intermediari
Rappresenta un vantaggio notevole soprattutto in termini di costi. Soprattutto per chi lavora come artigiano, la possibilità di vendere direttamente all’acquirente finale offre margini di guadagno più alti.
Ampliamento della platea dei possibili acquirenti:
Attraverso un e commerce non ti rivolgerai più soltanto a quelli che abitano nella tua città, ma avrai, come potenziali clienti, gli abitanti di tutto il mondo.
Servizio 24 ore su 24
LA BUROCRAZIA
Obblighi d’iscrizione
Comunicazioni fiscali
All’Agenzia delle Entrate dovranno essere inviati una serie di dati relativi all’e-commerce, tra questi il nome del sito e l’indirizzo di posta elettronica, i contatti telefonici e i dati relativi all’’Internet Service Provider.
Se la commercializzazione dei prodotti avviene anche a livello internazionale e in particolare a livello europeo sarà necessario iscriversi alla banca dati Vat Information Exchange System (VIES).
Devono poi essere riportati, sul sito stesso, nome e ragione sociale, indirizzo reale e di posta elettronica, il numero di iscrizione al registro delle imprese e quello della partita IVA.
Diritti dei consumatori
Tutti i siti attualmente devono consentire l’accesso alle informazioni relative al trattamento dei dati degli utenti. Un ecommerce naturalmente non fa eccezioni e bisognerà attenersi scrupolosamente a quanto previsto dal regolamento generale sulla protezione dei dati, il GDPR n. 2016/679.
Le vendite devono essere effettuate seguendo criteri di onestà: nessun prodotto può risultare preselezionato per l’acquisto senza l’intenzionalità del cliente e infine bisogna rispettare il diritto di recesso che consente ad ogni compratore di annullare l’acquisto entro 14 giorni.
E-COMMECE: LE MIGLIORI PIATTAFORME
Nel momento in cui decidi di avviare un ecommerce devi necessariamente prestare attenzione agli aspetti tecnici. Alcune soluzioni si adattano meglio di altre al tuo caso.
Ecco una panoramica per saperne di più.
Sistemi open source
Non necessariamente avviare un ecommerce vuol dire spendere molto per la realizzazione del sito. La prima cosa che occorre è un sistema di gestione dei contenuti (CSM). Ce ne sono di diversi tipi. Alcuni, considerati di grande qualità, si contraddistinguono per la loro gratuità e per la semplicità di utilizzo. L’aspetto fondamentale è il livello di personalizzazione che si può raggiungere.
Tra i più famosi ci sono:
o WordPress – WooCommerce
o Joomla VirtueMart
o Magento
o OpenCart
o PrestaShop
Piattaforme in affitto
Si tratta di un sistema che tipicamente prevede un canone periodico in cambio del quale ottenere un insieme di servizi. Il limite di questo metodo è proprio nella scarsa possibilità di organizzare i contenuti secondo le proprie esigenze.
Sito web proprietario
In questo caso il sito va costruito da zero e bisognerà affidarsi ad un’agenzia.
Il livello di personalizzazione sarà molto alto, ma si tratta di una soluzione tipicamente costosa.
Contenuti in ottica SEO
Scelta dei prodotti da vendere
I motori di ricerca premiano quei siti che si caratterizzano per un’alta specializzazione dei loro contenuti. Sarebbe bene quindi proporre, in uno stesso ecommerce, solo prodotti di una specifica categoria.
Analisi Competitor
Nel commercio online non si può prescindere da un’attenta analisi della concorrenza. Se altri prima di te sono riusciti ad occupare una posizione di rilievo nei motori di ricerca devi saperlo e agire di conseguenza.
Target
Plus del prodotto
Sul web è ormai presente ogni tipo di prodotto. Se stai avviando la tua attività oggi è certo che altri prima di te hanno raggiunto un posizionamento importante per gli articoli che ti accingi a vendere. Non disperare per questo. Trova invece le particolarità che caratterizzano ciò che offri e utilizzale per posizionarti rispetto alle chiavi di ricerca secondarie. Sfrutta cioè quella che, in termini tecnici, viene chiamata la long tail.
Ottimizzazione scheda prodotto
Anche l’organizzazione dei contenuti nella scheda prodotto è molto importante ai fini dell’indicizzazione. A tal proposito è indispensabile scegliere con cura il titolo e renderlo breve e conciso. La grafica deve essere essenziale per evitare di appesantirne il caricamento e i testi vanno scritti in ottica SEO.
GRAFICA ACCATTIVANTE ED IN TARGET
METODI DI PAGAMENTO
Facilitare le operazioni di pagamento è molto importante per concludere le vendite. Quanti più metodi si riescono ad offrire, meglio è. Quelli indispensabili sono PayPal e le carte di credito più diffuse.
Se fa parte della strategia di marketing, si possono accettare codici sconto.
GESTIONE DEL MAGAZZINO
Magazzino fisico
Come avviene nei negozi tradizionali puoi decidere di avere un tuo magazzino in cui conservare i prodotti che proponi alla clientela.
Drop shipping
Si tratta di un metodo di gestione del magazzino in cui è previsto che qualcun altro gestisca le scorte per te.
Puoi affidarti ad un altro sito, come avviene ad esempio con Amazon, che offre il servizio dropshipping Italia in cambio però di un corrispettivo oppure di ci sono altre alternative.
Una delle migliori è il dropshipping fornitori grazie a cui i prodotti ordinati dai tuoi clienti sono inviati direttamente dal tuo fornitore al loro domicilio tramite corriere.
Spedizione e resi
MARKETING ON-LINE
Naturalmente aprire un ecommerce non basta per generare un volume di affari, ma dovrai metter in campo efficaci strategie affinché i potenziali clienti visitino il tuo sito e, infine, concludano l’acquisto.
Ecco alcune informazioni basilari per il marketing online:
Ottimizzazione SEO
I clienti che cercano prodotti o servizi devono poter arrivare al tuo ecommerce quando effettuano una ricerca per soddisfare un’esigenza che può essere appagata con i tuoi articoli. Lavora quindi affinché ciò avvenga grazie all’ottimizzazione SEO.
Google Ads
É uno strumento pubblicitario offerto da Google. Attraverso apposite inserzioni il tuo sito sarà tra i risultati principali di specifiche ricerche.
Social Media Marketing
La presenza sui social è importante e può offrirti ottimi ritorni. Scegli i social su cui creare pagine relative al tuo e-commerce e valuta l’opportunità di creare contenuti sponsorizzati.
Link Building di base
Il tuo ecommerce avrà maggiori possibilità di essere raggiunto se siti importanti rinviano ad esso.
Contatta gli influencer di settore e chiedi l’inserimento, sul loro sito, di link alle tue pagine.
Blogging
Per sostenere il tuo e-commerce puoi creare una sezione interna dedicata a post informativi o creare un blog separato che porta poi il lettore alle pagine del tuo store virtuale.
E-mail marketing
Gli indirizzi email dei tuoi clienti (o potenziali tali) rappresentano una risorsa preziosa. Attraverso l’invio di messaggi di posta elettronica potrai sponsorizzare i tuoi prodotti e invogliare all’acquisto con promozioni e codici sconto. Attenzione però a non confondere questo metodo con lo spam indiscriminato.
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